Qui di seguito alcuni rari materiali su uno dei confini storici della tenuta (e del quartiere) Primavalle: la via Boccea/Cornelia.
I due tracciati (la consolare Cornelia e la medioevale Boccea) coincidono solo in parte; a tratti, anzi, viaggiano distinti, in parallelo. Se il percorso della Boccea è, ovviamente, facilmente ricostruibile, quello della romana Cornelia (di cui affiorano poche vestigia) è tuttora oggetto di indagini, specie nel percorso che reca nei pressi di San Pietro.
Grazie all’impegno della Dott. ssa Natascia Simonetti della Biblioteca Metropolitana di Roma (che risiede oggi a villa Altieri, all’Esquilino; vedi il sito Biblioteca istituzionale della Città di Metropolitana Roma Capitale) abbiamo recuperato due rare e belle monografie di Leopoldo Silli che fanno parzialmente luce sul tratto della Cornelia/Boccea nel suo svolgersi da Roma a S. Rufina alla Porcareccia sino al castello di Boccea. Notevoli anche le informazioni sulle testimonianze dei martiri cristiani dell’antica via (Seconda, Audiface, Mario, Abacuc e, ovviamente, Rufina, la cui morte, secondo la tradizione, è alla base della distinzione fra Selva Nera e Selva Candida).
Un grazie a Natascia Simonetti, davvero disponibile alla causa (di Primavalle).
Un ringraziamento a Giacomo “Caio Gregorio” per la nitida immagine tratta dalla carta di Bernard von Moltke.
Come sempre potete scaricare i due libri e il materiale ai link in fondo alla pagina.



Per il download del materiale cliccare sui link sottostanti:
– Leopoldo Silli, Boccea e le sue memorie, 1907
– Leopoldo Silli, Le memorie cristiane della campagna romana. 1. La via Cornelia, 1910
– Carte sulla via Cornelia/Boccea
(g.c.)