Qualche tempo fa pubblicai un post in cui si elencavano tutti gli antichi abitanti della Boccea riconosciuti da epigrafi ritrovate lungo il suo percorso:
A questi si aggiungono due nuove entrate, il sorvegliante (vilicus) Hilarus e, probabilmente, la moglie Rufa Septicia.
Il cippo si trova in località Oliveto, all’altezza del castrum Boccea.
Esso recita:
Hilarus,
vilicus L. L.,
Rufae
Septiciae
Due progenitori del territorio romano della Cornelia Antiqua!
(g.c.)