Nella foto è il punto fiduciale che possiamo ammirare all’inizio di via Pietro Bembo, a pochi metri da via Pietro Gasparri.
Esso si trova infitto nel cemento che fa da pianale alla cabina elettrica.

Cos’è un punto fiduciale?
Leggiamo dal sito dell’Agenzia delle Entrate: “Il punto fiduciale è un particolare topografico, univocamente individuato e geometricamente definito, idoneo a essere utilizzato come riferimento per tutte le misure inerenti le operazioni di formazione e adeguamento della cartografia e di redazione degli atti geometrici di aggiornamento da parte dei tecnici professionisti abilitati“.
In altre parole: è un punto, stabilito a norma di legge (legge n. 1024 del 3 giugno 1935), dalle istituzioni nazionali, a cui af-fidarsi (con fiducia) per importanti misurazioni sul territorio.
Nella seguente foto il punto fiduciale è cerchiato in rosso.

In primo piano, sempre nella seconda immagine, una tazza del cesso abbandonata da giorni; o da settimane.
Anche quel cesso è un punto fiduciale.
Esso ricorda, a noi Romani, che occorre avere una smisurata dose di fiducia per continuare a credere di vivere nella capitale della Repubblica Italiana.
(g.c.)